Albania, a Tirana nuova manifestazione dell’opposizione

Scritto da ANSAmed, 18/02/11
TIRANA – Decine di migliaia di sostenitori dell’opposizione albanese sono scesi in piazza oggi a Tirana per protestare contro il governo del premier Sali Berisha, a un mese dalle violente manifestazione del 21 gennaio scorso in cui hanno perso la vita quattro persone. I manifestanti – tra i 20 mila e i 30 mila, secondo stime indipendenti, 200 mila secondo gli organizzatori – si sono riuniti davanti la sede del governo in seguito all’appello del Partito socialista del sindaco di Tirana, Edi Rama. «Berisha vattene», «Giustizia» e «Vogliamo elezioni anticipate», alcune delle frasi scritte sui cartelli agitati dai manifestanti che hanno sfilato per le vie del centro di Tirana. Alla protesta hanno partecipato anche i familiari delle vittime del 21 gennaio. Decine di poliziotti sono stati mobilitati per presidiare il palazzo che ospita il governo.
Le foto delle quattro vittime delle manifestazioni del 21 gennaio facevano da sfondo al podio sul quale il leader dell’opposizione Edi Rama è salito per rivolgersi alla folla che ripetutamente urlava «Vattene, vattene», riferendosi al premier. Rama ha affermato che le manifestazioni continueranno fino a che «non saranno organizzate nuove elezioni anticipate», perché secondo Rama «gli albanesi non potranno sopportare un regime che deruba il paese e uccide gli innocenti». Un invito particolare è stato rivolto da Rama alle ingenti forze di polizia (oltre 1500 unità, secondo i media) che proteggevano la sede del governo. «Questa manifestazione – ha detto – è anche per i poliziotti, gente semplice che come tutti vivono nella la povertà in cui è sprofondato il paese, ma che questo governo invece, li vuole usare per difendere i suoi interessi».