Albania, UE: difficile vedere segni positivi per adesione

Scritto da ANSAmed, 12/06/12
BRUXELLES – Nuovo passo indietro di Tirana nel suo percorso di integrazione europea, dopo le ultime elezioni presidenziali. «A questo punto è molto difficile vedere segnali, sviluppi positivi, che potrebbero portare il paese alla prossima fase del processo di adesione», ha detto oggi Peter Stano, portavoce del commissario europeo all’allargamento, Stefan Fule, rispondendo alle domande dei giornalisti. Dopo l’elezione di Bujar Nishani a presidente della Repubblica con i soli voti della maggioranza di governo, si allontana così la possibilità per l’Albania di richiedere lo status ufficiale di paese candidato all’adesione all’Ue il prossimo autunno. È in autunno infatti che la Commissione europea pubblica l’annuale rapporto sui progressi dei paesi candidati o potenziali candidati all’allargamento dell’Unione e raccomanda ai leader quale paese ha soddisfatto le condizioni necessarie per passare alla fase successiva del processo di adesione. Tirana per ora rimane ai blocchi di partenza: qualsiasi passi avanti, continua a ribadire Bruxelles, dipende prima di tutto dal dialogo politico e dalle altre priorità indicate da tempo e contenute in un piano d’azione nazionale. «La Commissione europea – ha ribadito il portavoce – ha definito le dodici priorità per l’integrazione dell’Albania e comunicherà la sua valutazione il prossimo autunno».