Belgrado abbandona il Kosovo per l’UE

Scritto da Presseurop, 30/11/11
«La Serbia rinuncia al conflitto all’ultimo momento», titola «Danas» dopo la cessazione degli scontri nel villaggio di Jagnjenica, nel Kosovo settentrionale. Durante le violenze sono rimasti feriti oltre un centinaio di manifestanti serbi e 25 soldati tedeschi e austriaci della Kfor (alcuni dei quali colpiti da proiettili). Secondo il quotidiano di Belgrado è stato il presidente serbo Boris Tadic a chiedere ai suoi compatrioti di abbandonare le barricate. Secondo «Danas» Tadic ha agito «in seguito agli avvertimenti arrivati da diverse capitali europee, secondo cui gli scontri con la Kfor minacciano la candidatura serba all’Ue». Secondo le fonti diplomatiche citate da «Danas» è probabile che in occasione del vertice del 9 dicembre alcuni capi di stato e di governo dell’Ue, Angela Merkel in testa, decideranno di rinviare il verdetto sull’adesione della Serbia a causa degli scontri.