Crisi, la Croazia annuncia un piano di investimenti di 2,4 mld

Scritto da ANSAmed, 24/02/12
ZAGABRIA – Il governo croato nel 2012 intende avviare un ciclo di investimenti pubblici per un valore massimo di 2,4 miliardi di euro, soprattutto nel settore energetico e nelle infrastrutture, per compensare il forte declino nell’economia della Croazia degli investimenti privati, in particolare quelli esteri, registrato negli ultimi tre anni a causa della crisi economica globale. Il viceprimo ministro incaricato dell’economia, Radimir Cacic, ha detto che il governo di Zagabria vuole stimolare «un nuovo ottimismo» e dare il via a tutta una serie di progetti. «Fino a giugno pubblicheremo centinaia di concorsi pubblici affinché le aziende croate e decine di migliaia di persone abbiano la possibilità di lavorare», ha detto Cacic. Circa 1,2 miliardi di euro saranno investiti direttamente dalle società pubbliche che operano nel settore della produzione dell’energia elettrica (430 milioni), distribuzione dell’acqua (300 milioni), dalla Società per le autostrade (200 milioni) e dalle Ferrovie dello Stato (170 milioni). I restanti 1,2 miliardi dovrebbero arrivare da investimenti combinati, pubblici e privati, e da crediti della Banca mondiale, della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo e dai fondi strutturali della Ue, della quale la Croazia diventerà membro a pieno titolo il primo luglio del 2013.