Croazia, ex scuola per comunisti passerà alla Chiesa

Scritto da ANSAmed, 09/11/11
ZAGABRIA – L’edificio ex sede della scuola politica per la formazione della classe dirigente comunista nel periodo jugoslavo, situata a Kumrovec, villaggio natale del maresciallo Josip Broz Tito, nel nord della Croazia, dovrebbe essere dato alla Chiesa cattolica croata come parte dell’indennizzo per i beni che le sono stati confiscati dopo il 1945. Lo scrive oggi il quotidiano «Jutarnji list». Il governo di Zagabria ha raggiunto nei giorni scorsi un accordo con i vescovi croati sugli immobili che per varie ragioni non possono essere restituiti direttamente alla Chiesa, perché usati dallo Stato, università o altri enti. In cambio, alla Chiesa sono stati offerti edifici sostitutivi o compensi in denaro.
Tra le strutture che dovrebbero diventare proprietà della Chiesa c’è anche quella che ospitava la scuola politica di Kumrovec, situata a pochi passi dalla casa in cui nel 1892 nacque Josip Broz Tito, leader della resistenza partigiana durante la Seconda guerra mondiale e presidente della Jugoslavia socialista fino alla sua morte nel 1980.
La decisione è stata accolta con perplessità dalla popolazione locale. Il sindaco di Kumrovec, Dragutin Ulama, ha detto che la Chiesa è benvenuta, ma a condizione che rispetti la tradizione e il valore turistico del luogo storico. «Spero che saprà rispettare la fama internazionale di questo luogo, e il fatto che la figura di Tito porta nel nostro villaggio ogni anno almeno 55 mila turisti, in maggioranza stranieri», ha detto. Su Tito l’opinione pubblica in Croazia è fortemente divisa. Una parte lo considera eroico leader antifascista e fautore di un socialismo antistaliniano che ha saputo conciliare i popoli jugoslavi, mentre altri credono che sia stato un dittatore crudele che ha perseguitato i nemici politici e ha soppresso le libertà religiose.