«I connazionali eletti rispecchino i valori dell’identità nazionale italiana»

Scritto da Krsto Babic

FIUME – La Giunta esecutiva dell’Unione Italiana ha espresso soddisfazione per quanto concerne la presenza dei connazionali nelle istituzioni a livello regionale e locale. Il giudizio è stato espresso ieri a Fiume a Palazzo Modello, nel corso della 44.esima sessione della Giunta dell’UI, alla quale sono intervenuti pure i rappresentanti dell’Università popolare di Trieste, rispettivamente del presidente Silvio Delbello e del direttore generale Alessandro Rossit, nonché Fulvio Colombin, coordinatore del Centro studi di musica classica dell’Unione Italiana «Luigi Dalla piccola». Dalla relazione preparata da Christiana Babi?, responsabile dei settori «informazione ed editoria» e «Affari giuridico-amministrativi, rapporti con le CAN e i rappresentanti politici della CNI», risulta che i connazionali eletti alle elezioni amministrative di maggio in Croazia sono 85, di cui 4 sindaci, 14 vicesindaci, 51 consiglieri municipali, 3 presidenti di Consigli municipali, 5 vicepresidenti di Consigli municipali, 7 consiglieri regionali e un vicepresidente regionale. Maurizio Tremul, presidente della Giunta esecutiva dell’UI, ha salutato il fatto che i membri della CNI siano stati eletti sia nelle file del centrodestra sia in quelle del centrosinistra, come pure attraverso l’adesione a liste autonome. La Giunta dell’UI ha espresso l’auspicio che i connazionali eletti sappiano rispecchiare i valori dell’identità nazionale italiana di queste terre. L’Esecutivo dell’Unione Italiana ha tuttavia espresso il proprio rammarico per la necessità di dover ricorrere a un turno elettorale suppletivo (riservato esclusivamente agli elettori connazionali), per l’elezione dei vicesindaci di etnia italiana di Parenzo e Torre Abrega.
UPT, sforzi per snellire le procedure burocratiche

La Giunta UI ha accolto l’informazione inerente al Bilancio consuntivo dell’UPT per l’anno d’esercizio 2008 nonché quella sull’esito della seduta del Consiglio di amministrazione dell’UPT del 6 luglio scorso. Il rapporto è stato presentato da Silvio Delbello, il quale ha posto l’accento sugli sforzi profusi dall’UPT al fine di snellire le procedure burocratiche che oberano la collaborazione con l’Unione Italiana. Un’operazione che ha già dato i primi frutti. Norma Zani, responsabile del settore «Educazione e istruzione», ha osservato che effettivamente quest’anno i libri di testo destinati alle scuole della CNI e provenienti dall’Italia, sono già stati recapitati. Dal canto suo Maurizio Tremul, ha ricordato che in passato sapeva succedere che i libri di testo importati dall’Italia venissero distribuiti ai ragazzi anche dopo che l’anno scolastico era ormai iniziato da tempo.

Per quanto concerne i risultati finanziari Delbello ha spiegato che l’UPT ha chiuso il 2008 con un disavanzo di circa 10mila euro, dovuto a una spesa imprevista, a fronte di un budget che si aggira attorno ai 400mila euro. Ha ringraziato l’UI per il contributo offerto per la ristrutturazione della sede dell’UPT. Delbello ha annunciato che nell’ambito dei festeggiamenti del 110.mo anniversario dell’UPT ampio spazio sarà dato alla promozione dei rapporti instaurati con l’UI 45 anni fa.
Favorire le attività che interessano ai giovani

I membri della Giunta esecutiva dell’UI hanno espresso pieno sostegno al lavoro svolto dal Centro studi di musica classica «Luigi Dalla piccola». Illustrando il programma del Centro, il coordinatore Fulvio Colombin ha annunciato che lo svolgimento delle lezioni sarà sincronizzato con l’anno scolastico in Croazia, ossia le stesse dovrebbero iniziare il 7 settembre 2009 e concludersi nel giugno 2010. L’UI ha espresso l’auspicio che il problema legato allo status legale dei docenti dei corsi musicali non comprometta l’attività del Centro «Luigi Dalla piccola». A tale proposito Tremul ha spiegato a chiare lettere che le possibilità che si profilano all’orizzonte sono due, o assumere gli insegnanti con contratti di lavoro a tempo indeterminato o chiudere i battenti del Centro.

Giuseppe Rota, responabile del settore «Teatro, arte e spettacolo», ha affermato che il lavoro del Centro «Luigi Dalla piccola» va assolutamente aiutato. «Non possiamo ignorare il fatto che le nostre Comunità si stanno svuotando. Dobbiamo favorire questi corsi poiché contribuiscono a far frequentare i nostri sodalizi da persone giovani, anche a costo di rinunciare a organizzare qualche escursione per gli ‘adulti’», ha affermato Rota. A proposito di attività volte a far conoscere ai ragazzi il mondo CNI, la Giunta UI ha dato luce verde alla continuazione del progetto «L’Edit nelle scuole», giunto alla seconda edizione. Lo scopo dell’iniziativa consiste nel far conoscere e familiarizzare gli alunni delle scuole CNI con i periodici della Casa editrice fiumana. Quest’anno il progetto sarà esteso pure al mondo universitario.
Possibili iniziative congiunte con gli esuli

Nel presentare il resoconto della visita del sottosegretario agli Esteri, Alfredo Mantica, alla Comunità nazionale italiana, Maurizio Tremul ha informato i membri della Giunta a proposito dell’invito porto dall’Ambasciata italiana a Lubiana all’UI a presentare un promemoria sulle questioni di interesse per la CNI. Un documento di particolare rilievo se si considera che per settembre è fissato il vertice italo-sloveno. La Giunta UI ha fornito un parere tendenzialmente favorevole all’informazione inerente ai progetti che le associazioni degli esuli intendono candidare ai fondi dello Stato italiano. Maurizio Tremul ha tuttavia notato la necessità di ottenere una relazione esplicativa inerente ai medesimi, in modo da poter eventualmente proporre iniziative congiunte, ad esempio la salvaguardia dei cimiteri.

Fonte: «La Voce del Popolo», 22/07/09.