“Il mondo culturale in Istria, Fiume e Dalmazia dal 1700 al 1900”

Proseguono presso la Casa del Ricordo, via San Teodoro 72, i convegni “Il mondo culturale in Istria, Fiume e Dalmazia dal 1700 al 1900”.

Il periodo tra le due guerre mondiali al confine orientale italiano è caratterizzato da un fermento politico, nazionale e culturale che risente dei recenti cambiamenti. Ben quattro argomenti molto interessanti saranno oggetto del prossimo convegno, il 12 giugno alle ore 17,30.
Lo scrittore Diego Zandel ci parlerà  del romanziere Pier Antonio Quarantotti Gambini “un italiano sbagliato”,acuto interprete del rapporto fra italianità autoctona e lo Stato italiano. Lo storico Giuseppe Parlato illustrerà l’avvento di Mussolini al potere con il consolidamento del “fascismo di frontiera”, particolarmente nazionalista, affiancato da un programma di opere pubbliche. Nella conseguente opposizione di nazionalismi la stessa appartenenza religiosa, come ci spiegherà la professoressa Maria Ballarin,  diventa un elemento identitario di etnia foriero di tragedie future .  La pubblicistica locale, nel caso specifico a Fiume, risente di questa nuova temperie e della vecchia propensione multiculturale, originando una pluralità di testate e di stimoli culturali, che saranno esaminati da Marino Micich, direttore dell’Archivio Museo storico di Fiume.
 
Donatella Schurzel Presidente ANVGD Roma, 5 giugno 2017