Scritto da ANSAmed, 23/05/12
BRUXELLES – «Gli stati membri sono sovrani nelle loro decisioni, ma siamo fiduciosi che alla fine verrà data luce verde» all’apertura dei negoziati di adesione di Podgorica, il prossimo giugno. Lo ha spiegato il direttore generale della direzione allargamento della Commissione europea, Stefano Sannino, in un incontro con la stampa a Bruxelles. Secondo Sannino ora dagli stati membri quella ci si aspetta è sostanzialmente «una conferma», considerando il fatto che «abbiamo cominciato a lavorare anche al piano dei negoziati e allo screening dei capitoli 23 e 24», cioè i capitoli dei negoziati che riguardano giustizia e diritti fondamentali. Capitoli che saranno «fra i primi ad essere aperti – ha aggiunto – e fra gli ultimi ad essere chiusi». A livello di stati membri ormai «c’è un ampio riconoscimento – afferma il direttore generale – degli sforzi fatti dal Montenegro». La commissione europea lavora infatti a contatto con le missioni dei Paesi Ue e lo stesso rapporto di valutazione «è il risultato anche delle missioni indipendenti condotte da esperti» degli stati membri. A livello procedurale, il via libera al Montenegro potrà darlo il Consiglio affari generali del 26 giugno o il Consiglio Ue del 29 giugno. «L’intenzione della presidenza Ue – ha aggiunto Sannino – è quella di fissare una conferenza interministeriale subito dopo la decisione», per far partire ufficialmente i negoziati.