Scritto da Coordinamento Adriatico, 18/04/11
VENEZIA – Fra i membri del Comitato permanente istituito dalla Regione Veneto per la valorizzazione del patrimonio culturale veneto nell’Istria e nella Dalmazia sono stati inclusi due prestigiosi collaboratori dell’Associazione Coordinamento Adriatico: Bruno Crevato-Selvaggi e Davide Rossi. A firmare la deliberazione, pubblicata sull’ultimo «Bollettino ufficiale» regionale, è il presidente della stessa Regione Veneto, Luca Zaia. L’organismo è previsto dalla legge regionale n°15 del 1994 “Interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia”. Il compito di Crevato-Selvaggi e Davide Rossi sarà quello di proporre alla Giunta le iniziative da inserire nel programma degli interventi nonché collaborare nel realizzare quelli decisi.
Insieme ad altri tre esperti, rappresenteranno gli organismi associativi e le istituzioni di studio e di ricerca senza fini di lucro che si caratterizzano per iniziative di approfondimento della cultura istro-veneta e dalmata e dei problemi relativi alle minoranze linguistiche. Il loro impegno nel settore si estrinseca anche attraverso altre attività. Crevato-Selvaggi è operatore culturale attivissimo in più campi: da quello della promozione artistica a quello della salvaguardia archivistica. Davide Rossi, avvocato e professore aggregato presso l’Università degli Studi di Trieste, è consigliere nazionale dell’ANVGD. e ricercatore attento agli aspetti giuridici delle vicende del confine orientale italiano.