In vendita i cantieri navali croati, e con essi una parte della costa

Scritto da Agenzia Balcani, 31/07/09

Il Governo croato ha adottato il provvedimento relativo al tender per la privatizzazione dei cantieri navali, come confermato dal Vice Primo Ministro e il ministro dell’Economia Damir Polancec. Come stabilito dal decreto approvato lo scorso 11 luglio, è stata pianificata la privatizzazione totale dei cantieri di “Brodotrogir”, di “Kraljevica”, di “3 Maggio”, dell’Industria navale di Spalato e di Cantiere navale di oggetti speciali di Brodosplit (BSO). Per quanto riguarda le condizione di mercato, BSO sarà venduto al prezzo di 18,16 milioni di euro, Brodotrogir, Kraljevica, 3 Maggio e il cantiere navale di Spalato saranno sottoposti invece a condizioni speciali, ossia per il valore di 1 kuna con l’obbligo di massicci investimenti e la conservazione dei lavoratori. Il cantiere Uljanik di Pola, invece, sarà privatizzato per il 59,25 per cento di azioni al valore nominale di 300 kuna per ogni azione, e il 25 per cento sarà riservato alla vendita a favore dei dipendenti, ha sottolineato Polancec. Il termine per la presentazione delle offerte sarà di 60 giorni, mentre la possibilità di scelta e di accettazione delle offerte sarà offerta ad una commissione speciale, costituita da rappresentanti del Governo, del consorzio di costruzione navale croata “Jadranbrod”, dell’amministrazione dei cantieri e del sindacato. «C’è la possibilità che vendendo i cantieri vendiamo anche una parte della costa – precisa in una dichiarazione il Segretario di Stato presso il Ministero dell’economia, Leo Begovic, aggiungendo però – dopo intavoleremo delle trattative con l’acquirente per riprenderci la costa».