Scritto da «La Voce del Popolo», 28/06/11
ANCONA – Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ha incontrato l’ambasciatore Fabio Pigliapoco, nuovo segretario generale dell’Iniziativa Adriatico Ionica e l’ambasciatore Alessandro Grafini, segretario uscente. Anconetano, del 1945, il neo segretario lascia l’Ambasciata d’Italia presso la Repubblica Ceca e – in seguito alla nomina del 23 maggio nel corso XIII Consiglio Adriatico Ionico riunito a Bruxelles alla presenza dei ministri degli Esteri di Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia, Montenegro, Albania e Grecia e del sottosegretario agli Esteri italiano Alfredo Mantica – succede ad Alessandro Grafini a cui, nel corso dell’incontro, sono stati rivolti i più calorosi saluti e il ringraziamento del presidente Spacca per il prezioso lavoro svolto alla guida dello IAI, che ha sede ad Ancona.
RICONOSCIMENTO «La nomina dell’ambasciatore Pigliapoco – ha detto Spacca – è un riconoscimento che ci riempie di orgoglio, rappresenta una conferma dell’impegno e del ruolo svolto dall’Italia e dalle Marche, quale sede del Segretariato dell’Iniziativa Adriatico Ionica, verso l’istituzione della Macroregione Adriatico Ionica, obiettivo strategico che continuiamo a perseguire con grande determinazione». L’ambasciatore Pigliapoco assume il nuovo incarico all’inizio di un triennio che porterà alla creazione, da parte dell’Unione Europea, della Macroregione Adriatico-Ionica, obiettivo che si intende raggiungere nel 2014, anno in cui Grecia e Italia avranno la Presidenza di turno dell’Unione Europea ed in cui partirà il nuovo bilancio comunitario per il periodo 2014-2019.
SODDISFAZIONE «Sono estremamente felice di ricoprire questo incarico finalizzato a consolidare i rapporti con Paesi dell’Adriatico e dello Ionio. E per noi marchigiani, che riusciamo a intravedere le isole della Croazia, è naturale sentire forte questo legamene di amicizia e di cittadinanza comune», ha detto l’ambasciatore Pigliapoco. Sia Pigliapoco sia Grafini, lo ricordiamo, sono stati ambasciatori italiani in Croazia.