Il museo di Parenzo restaurato con fondi del Veneto

Scritto da «Il Piccolo», 08/08/14

PARENZO – Un altro gioiello architettonico di epoca veneziana sarà ristrutturato grazie ai contributi stanziati da una legge della Regione Veneto, risalente al 1994, dedicata al recupero del patrimonio artistico della Serenissima in Istria e e Dalmazia, nota anche come “legge Beggiato”, dal nome dell’assessore che l’aveva proposta. Si tratta di Palazzo Sincic nel nucleo storico di Parenzo, sede del Museo del territorio che da sei anni ha ridotto l’operatività a causa delle precarie condizioni dell’edificio. Il primo passo verso la ristrutturazione è la firma della lettera d’intenti da parte del sindaco Edi Stifanic, della direttrice del museo Elena Uljancic-Vekic e di Giuseppe de Vergottini, presidente della società Coordinamento Adriatico che ha candidato il progetto ai fondi veneti. Come precisato, la Regione Veneto ha già assicurato 50.000 euro e il Municipio di Parenzo altre 40.000 per il risanamento e il consolidamento delle fondamenta, oltre che per la soluzione dei problemi di statica e di umidità del palazzo. I lavori inizieranno a ottobre. L’intervento più importante della prima fase sarà il sollevamento del pianterreno, onde permettere scavi archeologici che dovrebbero portare alla luce reperti interessanti risalenti all’epoca romana, infatti l’edificio sorge all’incrocio tra il cardo e il decumano dell’antico insediamento. Seguirà la seconda fase, ossia il rifacimento totale del tetto, poi si procederà al restauro delle strutture interne. Si calcola che i lavori verranno completati nell’arco di tre anni, poi finalmente Parenzo avrà un museo degno di tale nome, dove mettere in bella mostra il suo ricco patrimonio di storia, cultura, arte. Al progetto tiene molto Giuseppe de Vergottini, professore emerito nell’Alma Mater bolognese, poiché le radici della sua famiglia sono proprio a Parenzo. «La mia famiglia – ha spiegato – è vissuta qui per due secoli e mezzo ed ha dato anche un podestà. Per tale motivo vorrei dare anch’io un contribuito ai progetti importanti».(p.r.)