Una mostra fotografica dedicata all’Alto Adriatico

Una quarantina di fotografi italiani, sloveni e croati esporranno le loro opere nella Residenza Municipale.

 

Lunedì 5 marzo alle 12 inaugura a Ferrara, nel salone d’Onore della Residenza Municipale, la mostra dedicata al patrimonio fortificato dell’Alto Adriatico dal titolo “Patrimonio fortificato: Scorci inconsueti dell’Adriatico / Dediš?ina Utrdb: Neobi?ajni pogledi Jadrana”.
La mostra è organizzata dal Comune di Ferrara e dalla Marco Polo System Geiedi Venezia, mentre l’allestimento è a cura della Comunità degli Italiani “Santorio Santorio” di Capodistria, e rimarrà aperta, con ingresso gratuito, fino al 23 marzo 2018, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18.
In sede di inaugurazione della mostra sono previsti alcuni interventi di rappresentanti istituzionali di Ferrara, della Regione Veneto e della Slovenia.

Obiettivo della mostra è contribuire alla conoscenza e alla promozione del vasto patrimonio fortificato dell’Alto Adriatico. Le opere esposte sono state selezionate da un’apposita giuria di esperti tra quelle pervenute al concorso fotografico realizzato nell’ambito del progetto europeo Cama-Centro per le Architetture Militari dell’Alto Adriatico, al quale hanno aderito in qualità di partner diverse istituzioni ed enti d’Italia e Slovenia, tra cui Comune e Università di Ferrara, con ampio coinvolgimento di soggetti impegnati sul fronte della ricerca e della conservazione dei Beni culturali, architettonici e paesaggistici.

L’allestimento ferrarese comprende una quarantina di fotografie a colori e bianco e nero nel formato di stampa 50 x 70 cm di diversi fotografi italiani, sloveni e croati; una partecipazione variegata che comprende tanto fotoamatori evoluti quanto affermati professionisti, con qualche importante presenza di alcuni maestri della fotografia. Una seconda selezione di 60 scatti d’autore viene proiettata nell’ambito della stessa esposizione. La mostra propone un’ampia panoramica di un lascito storico-monumentale comprendente vestigia che vanno dall’età antica all’epoca contemporanea, le quali costituiscono un elemento caratterizzante dell’area di confine tra Italia e Slovenia, estendendosi su tutto il territorio limitrofo.

 

Estense, 22 marzo 2018