Scritto da ANSAmed, 31/05/12
ZAGABRIA – Il Pil della Croazia ha registrato nel primo trimestre del 2012 una contrazione dell’1,3 per cento, che, trattandosi di un calo per il secondo trimestre consecutivo, significa che il Paese è di nuovo in recessione. Lo mostrano i dati dell’Ufficio di statistica della Croazia (Dzs) diffusi oggi. «È ovvio che si tratta di un dato negativo, ma una situazione simile è presente in quasi tutta l’Europa», ha commentato il primo ministro Zoran Milanovic. La contrazione del Pil, secondo gli analisti, è in primo luogo dovuta al forte calo della produzione industriale, del 9 per cento dall’inizio dell’anno, e delle spese della popolazione e del settore pubblico dopo le misure di rigore e risparmio introdotte dal governo di Milanovic. Durante il primo ciclo della crisi economica, il Pil croato aveva visto un drastico calo di addirittura il 5,8 per cento nel 2009 e dell’1,4 nel 2010. L’anno scorso l’economia