Un francobollo per Bafile, eroe della Grande guerra

Poste Italiane comunica che viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Senso civico” dedicato alla traslazione delle spoglie del Tenente di Vascello Mdeaglia d’Oro al Valor Militare Andrea Bafile nel Sacrario militare di Guardiagrele, nel 100° anniversario, relativo al valore della tariffa B pari a 1,25€ (Tiratura: duecentocinquantamilaventi esemplari. Foglio da quarantacinque esemplari). Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. Bozzetto a cura di Maria Carmela Perrini.

La vignetta raffigura un ritratto di Andrea Bafile, eroe di guerra caduto sul Piave nel corso della Prima guerra mondiale, in primo piano sul Sacrario Militare di Guardiagrele, nella località “Bocca di Valle” all’interno della Montagna Madre “la Majella”, dove riposano le spoglie del Tenente di Vascello e su cui sono deposte in suo onore la bandiera del tricolore italiano e una corona di alloro con nastro tricolore. Completano il francobollo le legende “TRASLAZIONE DELLE SPOGLIE DEL T.V.M.O.V.M. ANDREA BAFILE NEL SACRARIO MILITARE DI GUARDIAGRELE”, “100°ANNIVERSARIO”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione della tariffa “B”.

La motivazione della Medaglia recita:

Comandante di un battaglione di marinai, mentre si stava preparando una operazione sulla estrema bassura del Piave, volle personalmente osare una arrischiata ricognizione tra i canneti e i pantani della sponda sinistra perché, dallo strappato segreto delle difese nemiche, traesse maggiore sicurezza la sua gente. Tutto vide e frugò, e sventato l’allarme, già trovava riparo, quando notò la mancanza di uno dei suoi arditi. Rifece allora da solo la via pericolosa per ricercarlo e, scoperto poi dal nemico mentre ripassava il fiume, e fatto segno a vivo fuoco, veniva mortalmente ferito.
Guadagnata la sponda destra in gravissime condizioni, conscio della fine imminente, con mirabile forza d’animo e completa lucidità di mente, riferiva anzitutto quanto aveva osservato nella sua ricognizione, e dirigendo ai suoi infiammate parole, atteggiato il volto al lieve sorriso che gli era abituale, si diceva lieto che il suo sacrificio non sarebbe stato vano.
E passò sereno qual visse, fulgido esempio delle più elette virtù militari, coronando con gloriosa morte una vita intessuta di luminoso coraggio, di fredda, consapevole e fruttuosa audacia, del più puro eroismo.
Basso Piave, 12 marzo 1918

Precedentemente era stato comandante della torpediniera Ardea, a bordo della quale operò nel primo conflitto mondiale, fino al giugno 1917. Nell’ottobre dello stesso anno partecipò, in veste di osservatore, all’operazione aerea su Cattaro, subendo una grave lesione all’occhio, che gli valse la Medaglia di Bronzo al Valor Militare (aveva già ottenuto quella d’Argento nell’anteguerra, sventando un incendio a bordo della Regia Nave Quarto), ma lo costrinse ad un lungo periodo di riposo e di cure mediche. Passato alle dipendenze del Comando Marittimo di Venezia chiese, ed ottenne, il trasferimento presso la Brigata Marina operante sul Basso Piave, assumendo il comando del Battaglione “Monfalcone”.

Dove trovare il francobollo

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi sono disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it. Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo.