La Regione Lombardia ha onorato il Giorno del Ricordo con un doppio prestigioso evento

Doppio appuntamento ed ospiti di livello e prestigio a Milano per le celebrazioni del Giorno del Ricordo da parte della REGIONE LOMBARDIA  che dal 2008 , inoltre, sostiene fattivamente la celebrazione con una legge importante ( legge regionale 14 febbraio 2008) che,  con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia partner, promuove Attività della Regione Lombardia per l’affermazione dei valori del ricordo del martirio e dell’esodo giuliano-dalmata-istriano, in  particolare diffonde e favorisce la partecipazione delle Scuole al Concorso giunto ormai alla sua XIV edizione.  E alle scuole entrambi gli eventi infatti sono stati prioritariamente dedicati.

Si inizia il 10 febbraio, data istituzionale, che il Consiglio Regionale Lombardia ogni anno desidera onorare  alla presenza delle massime autorità civili e delle rappresentanze degli esuli proprio nell’Aula consiliare di Palazzo Pirelli  con la cerimonia di premiazione del concorso rivolto alle scuole superiori lombarde in ricordo del martirio giuliano-dalmata-istriano, promosso dal Consiglio regionale della Lombardia e giunto quest’anno alla sua 14esima edizione.

Sono orgoglioso di poter affermare che anche quest’anno Regione Lombardia ha onorato la memoria delle tante vittime di questo dramma che fu l’esodo degli italiani di Istria, Dalmazia e Fiume, una delle grandi tragedie del secolo scorso, per troppo tempo celata sotto un silenzio assordante – ha dichiarato durante la cerimonia Giovanni Malanchini (Lega), Consigliere Segretario e Presidente della Commissione di giuria – Solo la memoria e il ricordo permettono di mantenere vivo quello che si è cercato di occultare e minimizzare. Premiando le scuole lombarde più meritevoli che hanno partecipato a questo concorso diamo il nostro contributo nello scuotere le coscienze e nel fornire a tanti giovani l’opportunità di apprendere una pagina di storia bistrattata e per anni assente dai testi scolastici”.

“Ricordare l’esodo degli istriano dalmati e la tragedia delle foibe è un dovere per l’Italia -ha sottolineato a sua volta il capogruppo del Partito Democratico Fabio Pizzul, anch’egli componente di giuria – All’epoca questa vicenda non venne gestita con l’attenzione che avrebbero  meritato questi nostri connazionali perseguitati dal regime titino. La memoria di quei tragici avvenimenti è stata spesso strumentalizzata. È tempo di trasformare il ricordo in riconciliazione tra due popoli, come l’italiano e lo sloveno, che hanno capito che il loro futuro non può essere che comune, come hanno ben testimoniato a più riprese i presidenti Pahor e Mattarella.”  La “tragedia dimenticata” vide negli anni drammatici tra il 1943 e il 1947 oltre 300mila italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, scappare abbandonando terre, case, affetti e lavoro.

Alla cerimonia hanno preso parte anche il presidente della Regione Attilio Fontana, l’assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato e i consiglieri regionali Giacomo Cosentino Basaglia, Paolo Franco, Giulio Gallera, Franco Lucente e Paola Romeo: con loro la rappresentante dell’Ufficio Scolastico regionale Marcella Fusco, il Presidente del Comitato milanese dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e  Dalmazia Matteo Gherghetta e la responsabile della sezione “scuola” dell’Associazione Italiani di Pola e Istria- Libero Comune di Pola in Esilio Annamaria Crasti. Particolarmente toccante la testimonianza portata dall’esule dalmata/istriano Pietro Tarticchio.

Quest’anno al concorso hanno partecipato diverse scuole secondarie lombarde di primo e secondo grado di 5 province diverse (Bergamo, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza). Sono stati presentati lavori individuali e di gruppo che hanno coinvolto 119 studenti.

Le scuole vincitrici sono: Istituto Comprensivo San Paolo d’Argon di Cenate Sotto (BG), Istituto Comprensivo Mario Borsa di Somaglia (LO), I.C.Rita Levi Montalcini di Cernusco Sul Naviglio (MI), Liceo Artistico Giacomo e Pio Manzù (BG), Istituto Tecnico Economico Tecnologico Mantegna (MN), Iris Versari di Cesano Maderno (MB), Liceo Primo Levi di San Donato Milanese (MI).

Una settimana dopo, esattamente il 16 febbraio, presso il bellissimo Auditorium Testori in Palazzo Lombardia si è svolto  un ricco ed articolato evento intitolato  Il confine orientale: storia e cultura, uno spazio di riflessione sull’importanza di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. L’iniziativa è stata  organizzata dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia in collaborazione con Regione Lombardia e Ministero dell’Istruzione in quanto durante l’evento si è tenuta  la premiazione delle scuole vincitrici della XII edizione del “Concorso nazionale 10 febbraio. Per Amor di Patria! a.s. 2021/2022. Al concorso, indetto dal Ministero dell’Istruzione, hanno aderito le Istituzioni scolastiche di primo e secondo ciclo, statali e paritarie, e le Scuole italiane all’estero. I docenti e gli studenti  chiamati sul palco hanno ricevuto il premio da Rosita e Luca Missoni, moglie e figlio di Ottavio, prestigiosi ospiti in Sala.

Stefano Bruno Galli, Assessore all’Autonomia e Cultura della Regione Lombardia, Giuseppe De Vergottini, Presidente della Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati (FederEsuli), Giuseppe Parlato (da remoto), Presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice di Roma, hanno dato viva ad un interessante e partecipato confronto, offrendo al pubblico le proprie riflessioni sulle vicende storiche legate all’esodo giuliano, fiumano e dalmata e sulle tematiche dell’area nord-adriatica e dell’Adriatico orientale. Il dialogo è stato moderato in maniera sicura e brillante da Davide Rossi, ricercatore e docente presso l’Università degli Studi di Trieste, e profondo conoscitore delle complesse vicende legate a quel CONFINE.

Gli studenti presenti in sala hanno dialogato con Lucia Bellaspiga, figlia di madre esule istriana e inviata speciale del quotidiano Avvenire, che, con brio e sicurezza , ha condotto la serata alternando i momenti di pathos e sentimento in cui ha riportato anche la sua esperienza personale a quelli più lirici come la presentazione del maestro Simone Libralon, professore d’orchestra de “LaVerdi”, Orchestra sinfonica di Milano,  che ha suonato  con la sua viola brani musicali legati al tema del Ricordo alla conclusione con  uno dei protagonisti della cultura italiana, il filosofo e scrittore Stefano Zecchi, che  ha dialogato con lei e gli studenti sui temi del suo romanzo ora diventato graphic novel  Una vita per Pola.

Ecco i premiati:

SEZIONE SCUOLA PRIMARIA

PRIMO PREMIO IC “G. Sabatini” – Borgia (CZ), SECONDO PREMIO, IC “W.A. Mozart” – Roma 

MENZIONE SPECIALE, DD  “F.S. Cavallari” – Palermo

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

PRIMO PREMIO IC “Zanzotto” – SSIgr  “G. Pascoli”  – Caneva-Polcenigo (PN), SECONDO PREMIO

IC “Ugo Betti” –  Fermo, MENZIONE SPECIALE SSIgr “Città dei bambini” – Mentana (RM) 

MENZIONE SPECIALE SSIgr “G. Isaia Ascoli” – Gorizia

 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO

PRIMO PREMIO ex-aequo Istituto Omnicomprensivo di Città di Sant’Angelo – (PE),

PRIMO PREMIO ex-aequo Liceo Artistico statale  “G. e P. Manzù” – Bergamo

 SECONDO PREMIO Liceo “Primo Levi” – San Donato Milanese (MI)

 MENZIONE SPECIALE Liceo statale “A. Pigafetta” – Vicenza 

MENZIONE SPECIALE ITA “Vittorio Emanuele II” – Catanzaro

Particolarmente toccante la sorpresa offerta dall’AIPI-LCPE ODV, L’associazione Italiani Di Pola E Istria Libero Comune Di Pola In Esilio Organizzazione Di Volontariato, che, nella persona del Past President Lucio Sidari salito sul palco, ha conferito il prestigioso premio Istria Terra Amata alla carissima prof.ssa Caterina Spezzano che, da quindici anni ,dal Dipartimento Sistema Educativo di Istruzione  e Formazione del Ministero dell’Istruzione, segue le azioni del Tavolo di Lavoro con le Associazioni degli esuli per la finalità dell’ articolo di legge del Giorno del Ricordo dedicata alla scuole.

“Con unanime deliberazione ha deciso di conferire alla presenza del popolo polesano esule e del popolo di Pola alla Professoressa CATERINA SPEZZANO Cavaliere del Lavoro il riconoscimento ISTRIA TERRA AMATA per aver onorato l’Istria con la sua continua opera di guida del gruppo “Ministero dell’Istruzione Associazioni degli esuli giuliani, fiumani e dalmati” e con l’organizzazione a livello nazionale e regionale dei Concorsi annuali per Studenti e dei Seminari per Dirigenti e Insegnanti scolastici”.
Tito Sidari, Presidente dell’Associazione Italiani di Pola e Istria Libero Comune di Pola in Esilio – ODV
Pola, 18 settembre 2021

Sentiamo la Regione Lombardia particolarmente vicina e sensibile al Giorno del Ricordo : continuano infatti , lungo tutto il mese anche di marzo , iniziative , eventi e promozioni nelle scuole sostenute dalle Istituzioni Regionali , da quelle scolastiche e dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia congiuntamente alle sorelle associazioni di Federesuli. Un grazie sincero e riconoscente.

Elena Depetroni
Delegata Nazionale Anvgd per le scuole

Fonte: Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – 27/02/2022